Per incubatore d’impresa si intende uno spazio fisico che ospita nuove imprese e mette a loro disposizione servizi materiali ed immateriali per facilitarne lo sviluppo.
Il progetto nasce con l’obiettivo di supportare in modo concreto la nascita e l’insediamento sul territorio di nuove attività imprenditoriali nonché di sostenere lo sviluppo di quelle esistenti, offrendo una rete di servizi logistici e consulenziali nonché una rete di contatti utili a sostenere le fasi di costituzione e di start up delle idee e delle neo imprese partecipanti.
L’incubatore d’Imprese offre un supporto concreto alle imprese sotto due aspetti fondamentali:
- l’offerta di uno spazio lavorativo attrezzato, che permette di non dover sostenere grossi investimenti iniziali;
- la possibilità di un accompagnamento e di un percorso formativo per avviare e/o sviluppare l’attività desiderata.
L’accordo stipulato con il Comune di Guardiagrele contemplava la progettazione esecutiva di un capannone ad uso industriale, accessibile autonomamente tramite corpo scala e passerella metallica esterni, destinato ad uffici e servizi operanti nei seguenti settori:
- imprese di trasporti e mobilità locale
- imprese di produzione artigianale locale
- aziende afferenti alla categoria turistica ed ad attività collegate.
- Il capannone realizzato, come da capitolato tecnico, in struttura prefabbricata, riporta le seguenti dimensioni e specifiche:
- un’area coperta di mq. 800;
- una superficie lorda dedicata all’area lavorazioni con uffici e servizi (piano terra) di mq. 800,00;
- un volume lordo dell’area lavorazioni con uffici e servizi di mc. 3.880,00
- una superficie lorda (piano primo) di mq. 800,00
- un volume lordo dell’area polivalente terziario, uffici e servizi (piano primo) di mc. 2.400,00
- pilastri su maglia dimensionale di mt 20.00 x mt 40.00
Oggetto del bando: “Concessione di lavori pubblici per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione in concessione di un capannone industriale in zona Piano Venna di Guardiagrele, da destinare ad attività produttive e del terziario”